Il cittadino medio che ogni giorno si avventura per le strade di Roma difficilmente riesce a ad avere una visione globale della sua città. Oggi, fra gli umori imperanti, vi è senza dubbio la rassegnazione. Se rimaniamo sul piano del pittoresco e folclorico, fiumi di inchiostro sono stati versati per descrivere l’atteggiamento dei romani, sornioni e cinici, poco propensi a credere alle promesse del governante di turno, saggiamente ripiegati sulla vita quotidiana e tendente a rifugiarsi nel motto di spirito dissacratore a mo’ di consolazione personale e collettiva.