L’immagine della madre con la bambina in braccio scortata dalle forze di sicurezza che cercano di difenderla da una folla inferocita, quasi pronta al linciaggio, mentre si odono minacce e offese è una scena da raggelare il sangue.
All’etero Di Maio che ogni tanto si accorge di essersi alleato con una creatura che lentamente si sta espandendo, fagocitando tutto quello che ha attorno, preoccupa l’audience popolare e il deprimente calo nei sondaggi.
Usare la storia, e le tragedie che essa purtroppo reca con sé, come un manganello politico, non è mai corretto poiché non si onora la memoria di nessuno e soprattutto quella delle vittime.