La data del 25 aprile, come si poteva immaginare, ha finito con l’essere preda di quella smania di revisionismo compulsivo che sembra stia caratterizzando questo nostro tempo.
Rita Pavone, ex cantante e attrice che godette di notorietà in Italia circa mezzo secolo fa (Rita “la zanzara”), da qualche tempo, dalla sua dorata residenza svizzera si atteggia a polemista in salsa sovranista (dalla Svizzera!).
L’eco significativa avuta nella stampa e nei notiziari dell’incontro di Carlo Calenda con uno spaccato del mondo delle associazioni civiche non deve essere considerato alla sola luce della novità rappresentata dal documento lanciato dallo stesso Calenda nel panorama politico italiano.
L’esperienza organizzata e portata avanti da un gruppo di cittadine a Roma, che ha avuto il suo battesimo nella manifestazione di protesta in Campidoglio lo scorso ottobre, sta andando avanti, soprattutto grazie ai social che sono divenuti piattaforma di scambio continuo di informazioni, suggerimenti e pareri.