Maria Medici, Blog di Attualità
Maria Medici

Il Blog di Maria Medici



Notizia

Il potere della Rete

30/03/2018 di Maria Medici

Articolo in Collaborazione con L'Italia Che Verrà Nei giorni immediatamente successivi alle elezioni, è apparso a Roma un murales in strada che ritraeva Di Maio e Salvini mentre si baciano con passione. Un personaggio “noto” al grande pubblico televisivo ha commentato sulla sua pagina di Fb, equivocandone il significato, la provocazione del writer romano, accusandola di essere il tipico esempio di chi giudica le persone per quello che fanno in camera da letto e non nella vita pubblica. Insomma, la privacy non si tocca, né si azzardi a giudicare l’orientamento sessuale altrui.


Continua a leggere e commenta l'articolo...




Notizia

#OttoMarzo

08/03/2018 di Maria Medici

La festa delle donne rischia, anno dopo anno, di passare come una vuota e stanca celebrazione. E forse questo è anche un bene dato che legarsi ad una data, seppure simbolicamente importante, può far perdere di vista una battaglia che invece dura tutto l’anno. Proprio di battaglia si parla e non solo volgendo l’attenzione al nostro orticello.



In molte parti del mondo, ci dicono i rapporti delle agenzie internazionali, la condizione delle donne è ancora molto al di là di quei diritti elementari che segnano il confine fra una vita degna di questo nome e una condizione subumana. In confronto le conquiste ottenute dalle donne in Occidente sembrano qualcosa di estremamente irraggiungibile.


Continua a leggere e commenta l'articolo...




Notizia

Un #centenario poco conosciuto

25/02/2018 di Maria Medici

Il 2018 è l’anno in cui ricorre il centenario della fine della prima guerra mondiale, la triste carneficina che ha insanguinato soprattutto l’#Europa. Sono in pochi, però, a ricordare che in questo anno ricorre il centenario di un altro evento, curiosamente relegato nell'angolo quasi oscuro della memoria collettiva: quello della pandemia conosciuta come l'influenza spagnola.



Un evento che si rivelò nel marzo del #1918, per poi, attraverso diverse ondate, proseguire la sua corsa fino al #1920. Se la prima guerra mondiale contò circa 17 milioni di vittime, mentre la seconda ne conterà 60 milioni (e per questo vengono considerati gli eventi storici più luttuosi del XX secolo, ma anche dell’era moderna), la pandemia di cui ricorre quest'anno il centenario di vittime riuscì a mieterne tra i 50 e i 100 milioni, aggiudicandosi quindi il probabile triste primato dell'evento circoscritto che ha causato più vittime nella storia dell'umanità. Un individuo su tre nel mondo contrasse la malattia per un totale di 500 milioni di persone. Come ha scritto nel suo bel libro #LauraSpinney, 1918.


Continua a leggere e commenta l'articolo...




Notizia

#Immigrazione e programmi elettorali

08/02/2018 di Maria Medici

Mettiamo da parte le chiacchiere, anche quelle mie, sul binomio buoni/cattivi, altruisti/populisti, salvaguardia del principio di solidarietà umana contro preoccupazione per l’attacco alla presunta “#razza” italiana e via dicendo. Insomma, sgombriamo il tavolo dai principi morali e dalle posizioni ideologiche in materia. Parliamo solo di fatti. Premettiamo, però, una cosa sulla quale, credo, si possa essere tutti d’accordo, sia i contrari che i favorevoli all’#integrazione: ossia che il fenomeno della migrazione attuale – posto che essa sia diversa dalle altre che l’hanno preceduta nei millenni e da quelle che la seguiranno per altri millenni – è un fenomeno epocale, cioè di proporzioni bibliche, per intenderci, fatto di grandi numeri e che coinvolge tutto il nostro pianeta. Si tratta di una premessa indispensabile per essere tutti d’accordo almeno sul fatto che con un cucchiaino non ci svuoti il mare e neppure riesci a trattenere per più di tanto le sue onde che si infrangono sulla riva.


Continua a leggere e commenta l'articolo...




Notizia

Roma percepita

06/02/2018 di Maria Medici

Articolo in Collaborazione con L'Italia Che Verrà Il cittadino medio che ogni giorno si avventura per le strade di Roma difficilmente riesce a ad avere una visione globale della sua città. Oggi, fra gli umori imperanti, vi è senza dubbio la rassegnazione. Se rimaniamo sul piano del pittoresco e folclorico, fiumi di inchiostro sono stati versati per descrivere l’atteggiamento dei romani, sornioni e cinici, poco propensi a credere alle promesse del governante di turno, saggiamente ripiegati sulla vita quotidiana e tendente a rifugiarsi nel motto di spirito dissacratore a mo’ di consolazione personale e collettiva.


Continua a leggere e commenta l'articolo...




<< < 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10> >>

Torna SU