Internet è la grande arena universale in cui il mondo attua i suoi scambi sociali. Tuttavia, i fautori della Rete come avvento della democrazia planetaria farebbero bene a ricredersi.
Con “Piccole donne”, per la regia di Greta Gerwing, in uscita questi giorni in Italia, siamo arrivati al sesto adattamento per il grande schermo del noto romanzo di Louis May Alcott, pubblicato nel lontano 1868, che racconta le vicende delle quattro sorelle March.
L’Italia fotografata dallo spazio è una bella immagine, ma soprattutto assume il simbolo di un Paese che deve essere osservato, qualche volta, dal di fuori.
Il fatto che quest’anno il premio Nobel per l’economia sia stato conferito ad una donna, Esther Duflo (vincitrice assieme a suo marito Abhijit Banerjee e a Micheal Kremer), non può che rallegrarci.